mercoledì 26 settembre 2007

COMUNICATO

Il Coordinamento Regionale del Lazio di Forza Italia ha inviato alle agenzie di stampa e alle testate giornalistiche una “reality e-mail”, che dimostra l’impressionante degrado del centro storico. Lo rende noto un comunicato dell’Ufficio stampa FI di Roma e Lazio. L’On Francesco Giro precisa: “Si tratta di una reality e-mail con alcune fotografie scattate l’11,il 12, il 13 settembre, in alcuni punti ricorrenti del centro storico (vicolo Sciarra, via delle Muratte via delle Vergini, davanti agli uffici del Comune di Roma, Piazza di Pietra), dove da mesi sorgono vere e proprie discariche di immondizia a cielo aperto. Chiediamo al sindaco Veltroni e alla sua amministrazione di convocare i vertici dell’Ama, affinché venga predisposto un piano d’emergenza per liberare al più presto molti siti del centro storico, che noi abbiamo individuiate e che denunceremo nei prossimi giorni, da queste discariche. Vogliamo anche sapere se vengono rispettati i parametri essenziali, fissati dal contratto di servizio che lega l’ama al comune di Roma. In base all’ultima relazione annuale dell’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma, resa nota il 14 marzo 2007 , si denunciava, in modo clamoroso, il fallimento della gestione dei rifiuti, che non raggiungeva neppure il parametro, previsto dal contratto, del 90% delle strade sufficientemente pulite. Oggi le strade non sono né pulite né sufficientemente pulite ma scandalosamente sporche, anche agli occhi dei turisti, costretti in molte zone del centro storico a fare la gimcana fra l’immondizia, fin dalle primissime ore del pomeriggio. Ciò appare inaccettabile, alla luce del fatto che a Roma il costo dello spazzamento è elevatissimo, superiore dell’ 83% rispetto alla media nazionale e la raccolta dei rifiuti costa il 17% in più che in altre città d’Italia. A questi numeri disastrosi se ne aggiungono altri: a Roma l’88% dei rifiuti finisce direttamente in discarica contro una media nazionale del 57%, mentre la quota riciclata è pari all’8% contro una media del 23%. La nostra denuncia civile, oltre che politica, è che non si possono aumentare le tasse sui rifiuti del 15,8% sulle famiglie e 31,6 per le utenze commerciale, incassando 475 milioni di euro nell’anno, ai quali si aggiungeranno gli 80 milioni del conguaglio 2006, se poi le nostre strade e le nostre piazze sono piene d’immondizia, con gravi rischi per la salute pubbliche. FI chiede su questo punto chiarezza e provvedimenti adeguati. Nella prossima settimana, attraverso il gruppo consiliare al comune, intendiamo promuovere iniziative forti per contrastare questa emergenza romana.